giovedì 26 gennaio 2012

Cavalieri inesistenti

Esiste un momento che giace sepolto nella nostra memoria ,un momento che nella sua disarmante essenzialita' racchiude quanto di piu' vero possa accadere nella vita di ogni uomo: quando scivoliamo fuori dall'utero materno, nudi e contratti di fatica,trovando ad accoglierci (tranne penose eccezioni) sorrisi entusiasti di accoglierci solo e soltanto per cio' che SIAMO.
Dopo iniziamo a vestire l'armatura;quella del "Cavaliere inesistente" di Italo Calvino. Personaggio strambo che se ne va in giro sul suo destriero a salvare damigelle in pericolo come tutti i cavalieri rispettabili,se non fosse che...e' un'armatura vuota!...L'uomo non c'e',o meglio e' talmente assorbito nel suo ruolo da non esistere...L'uomo E' il cavaliere...Proprio come nella realta' di tutti i giorni noi siamo mariti, mogli, fidanzati, studenti, amanti, medici, avvocati, amici-per-una-pizza,madri, figli,ecc...ecc...ecc....I ruoli scandiscono la nostra vita e il rapporto con gli altri...Troppe volte ci sentiamo dire:"Che persona fantastica sei!", ma alla resa dei conti sono poche le persone a cui piacciamo davvero,nudi e crudi, per cio' che realmente siamo e ci sentiamo di offrire, fosse anche la semplice,discreta presenza-assenza di un gatto che,bazzicando un giardino, lasci appena intravvedere il bel mantello lucido mentre salta un muretto o  sguscia nel verde di una siepe...E mi basta,perche' e' bello...Ed e' bello accorgersi ogni tanto, in un mondo di cavalieri inesistenti, di poter esistere e bastare. GRAZIE!!!!!!!

                                               
                                        Wizzy e Melino si bastano a vicenda :-)

1 commento:

  1. Bellissima constatazione, è vero siamo in un mondo di cavalieri inesistenti però è bello sapere che ci sono anche persone che ci apprezzano per quello che siamo, con i nostri pregi e difetti, perchè anche loro fanno parte di noi^^

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